Accesso rapido

Mercoledì, 03 Luglio 2024

menu accessibilità

A | A | A | normale | alto contrasto | solo testo

Accesso area riservata

Iscriviti alla nostra
newsletter

menu secondario

Infosociale

Riscontrato errori durante la navigazione sul sito?
Aiutaci a eliminarli.
Clicca qui

Focus

Consorzio Parsifal presenta FIBER

Ultimi 10 commenti

Info 27-12-2022, ore 17:40 scritto da Roberto
Diploma di maturità 29-01-2021, ore 21:48 scritto da Annamaria Napoletano
Tutto vero 05-04-2020, ore 14:17 scritto da Leopoldo
Grazie❤️ 20-03-2020, ore 15:31 scritto da Anna Di Maio
operatrice infanzia 05-10-2019, ore 11:41 scritto da simona
Terza Media 13-09-2019, ore 20:59 scritto da Ba Mahamadou
Informazioni 02-09-2019, ore 23:08 scritto da Giada
O. S. S. 26-05-2019, ore 09:16 scritto da Maira Natalizia
Donna 23-04-2019, ore 00:00 scritto da Valentina Pesoli
.. 26-02-2019, ore 17:43 scritto da White

contenuto

News

 | Torna all'elenco
Condividi anche su: vota su OKNotizie vota su Diggita fav this with Technorati

Pescara – Sad, riassunti tutti i lavoratori nel pieno rispetto delle leggi



Da ieri il Consorzio Parsifal ha avviato il contratto con il Comune di Pescara per la gestione dell’assistenza domiciliare sociale. Ad eseguire il servizio è la cooperativa sociale Orizzonte, consorziata in Parsifal.
Nella sua qualità di subentrante, Orizzonte ha assunto tutte le lavoratrici e i lavoratori già impiegati nell’appalto, conservando livelli e retribuzioni già acquisiti e senza prevedere il periodo di prova.
Non le è stato però possibile mantenere il monte ore settimanale dei contratti di lavoro. Per due motivi oggettivi.
Il primo motivo è che il nuovo appalto prevede una diminuzione di quasi 12 mila ore di servizio l’anno. Il secondo motivo è che i contratti di lavoro sottoscritti con la cooperativa uscente erano soltanto figurativi. Le ore di servizio assegnate erano scese gradualmente. I lavoratori e le lavoratrici venivano comunque pagati per le ore effettivamente lavorate, non per quelle previste dai contratti.
 
L’accordo sul cambio di appalto è stato firmato da noi e da Uil-Fpl.
Cgil-Fp, al termine del secondo incontro, si è ritirata dalla trattativa.
In un comunicato di sabato, l’organizzazione sindacale rappresentata sul territorio da Alessandra Terzigni ha spiegato le ragioni della sua posizione.
Una, di ordine economico, dipende, come il sindacato scrive, dalla «riduzione del finanziamento del servizio di circa il 30% da parte del comune avvenuta nel corso del tempo». L’altra, di ordine giuridico, attiene al fatto che il Jobs Act si applica anche ai dipendenti interessati ai cambi d’appalto.
Non essendosi concluso l’accordo, Cgil-Fp Pescara annuncia «un periodo di duro confronto sindacale con la nuova cooperativa», per cui, scrive, metterà in campo «tutte le forme di protesta necessarie e in grado di ripristinare una giusta condizione di lavoro».

Cgil-Fp è contraria al Jobs Act. La sua posizione contro l’art. 7 della legge è nota e più che legittima. E’ a questo sindacato che si deve infatti l’iniziativa sulla campagna “I diritti non sono in appalto” a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare sul tema. Con uguale coerenza e determinazione, a livello locale ha organizzato iniziative contro i tagli dei servizi sociali essenziali.

Su entrambi i fronti, tuttavia, la controparte non siamo noi.
Noi non facciamo che applicare le leggi, nazionali e speciali, senza deroghe, e non siamo in lotta con nessuno.
Il Jobs Act, dal nostro punto di vista, non dà la possibilità alle imprese di licenziare indiscriminatamente i dipendenti. E poiché l’art. 18 dello statuto dei lavoratori non si applica ai soci, gli assistenti impiegati storicamente in questo servizio non hanno perso alcuna tutela rispetto a prima.
In ogni caso noi non abbiamo mai avuto particolari aspirazioni ad applicare le sanzioni disciplinari. Orizzonte opera a Pescara ed in Abruzzo dal 1988. Non è una cooperativa nuova. Ha una storia di quasi trent’anni, ha ed ha avuto alle sue dipendenze centinaia di lavoratrici e lavoratori ed ha effettuato un solo licenziamento per giusta causa, risalente a circa 15 anni fa.

Ogni volta che ci si prepara ad un cambio di gestione, le lavoratrici e i lavoratori sono naturalmente preoccupati.
Noi però, quando subentriamo, garantiamo da sempre il rispetto delle norme e delle clausole di garanzia applicabili. Come abbiamo fatto anche qui nell’appalto dell’assistenza domiciliare di Pescara.
Siamo perciò sicuri che lavorando insieme in un clima di reciproca fiducia anziché di conflitto, le lavoratrici ed i lavoratori del Sad di Pescara avranno occasione di conoscerci e le loro comprensibili preoccupazioni di oggi saranno via via rimpiazzate dalla certezza di potere ancora contare su un’organizzazione solida ed efficiente, su colleghi seri e su un’occupazione stabile.

Tag associati

Commenti

Scrivi il tuo commento


in questo caso l'e-mail è obbligatoria)

Ricerca nel sito

Eventi

Parsifal

Le nostre coop

Lavoro e formazione

Opportunità nel sociale

Recensioni

libri, riviste, film, rapporti e ricerche sul sociale

  • I cura cariI cura cari

    Un romanzo poetico: allo stesso tempo un romanzo-pugno e un romanzo-carezza. Ma - aggiungiamo - anche un...