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Forte preoccupazione per le prospettive a medio termine dell’esperienza del Servizi Civile Nazionale e bozza di programmazione per l’anno 2013.

Queste sono state le due linee di discussione principali dei lavori della Consulta Nazionale per il Servizio Civile dello scorso 29 marzo a Roma.

Alla presenza del ministro per la Cooperazione Internazionale e l′integrazione Andrea Riccardi i relatori succeditisi hanno evidenziato come lo scenario che si propone è davvero poco confortante in virtù soprattutto degli scarsissimi segnali istituzionali in merito a rifinanziamenti o sostegni al Servizio Civile.

Il ministro, dal canto suo, ha richiamato i suoi sforzi per il rifinanziamento del Fondo Nazionale del Servizio Civile. Riccardi, infine, ha richiamato la necessità di un forte impegno verso l’opinione pubblica e i decisori politici volta far conoscere la rilevanza generale dell’istituto del SCN.

Parallelamente a questo fronte discussione l’Ufficio Nazionale ha proceduto ad una proposta di programmazione organizzativa per l’anno 2012 che se, recepita, dovrebbe portare a questa calendarizzazione:

- 1 luglio/30 settembre deposito progetti

- primavera 2013 bando presentazione domande da parte dei giovani

- settembre 2013 avvio progetti senza il meccanismo degli scaglioni