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L’anno di servizio civile potrà essere inserito dai volontari nel proprio curriculum e potranno essere specificate le competenze acquisite durante l’anno, questo è quanto si evince da alcune indiscrezioni comparse sul magazine Vita. La proposta è stata presentata in un decreto legislativo dell’11 gennaio 2013 e in attesa di pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Con il decreto è stato istituito il “Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualifiche professionali” uno strumento che dovrebbe essere in grado di certificare le competenze acquisite con il servizio civile e con il volontariato in generale. Questa certificazione dovrebbe essere inserita nel proprio curriculum vitae e potrebbe essere uno strumento utile per i primi contati con il mondo del lavoro. Il tempo di attuazione del decreto è di 18 mesi nei quali dovrebbero essere redatte le linee guida per mettere a punto la proposta.
È dal 2006 che l’Unione europea chiede l’istituzione del Repertorio che potrebbe rivelarsi uno strumento utile per le scelte lavorative dei volontari.